Non corretto esentare il canone unico patrimoniale
La Corte Conti Puglia, con delibera n. 94/2023, ha escluso che si possa esentare il pagamento del canone unico patrimoniale.
Il quesito verte sulla "possibilità o impossibilità per l'Ente di disporre, in riferimento ad una limitata casistica e per periodi temporali ristrettissimi ed in favore di operatori economici privati, l'esonero da un carico fiscale al quale corrisponderebbe una trascurabile diretta diminuzione delle entrate del bilancio dell'Ente, compensata tuttavia dalle rilevanti ricadute economiche positive sull'intera economia cittadina, privata e pubblica e, quindi, in una prospettiva indiretta e di medio-lungo periodo, anche sul bilancio comunale".
La Sezione ritiene che, al di fuori delle ipotesi derogatorie esposte, trovi applicazione la disciplina generale di cui all’art. 1, commi 816 e seguenti, della L. n. 160/2019, la quale esclude che l’Ente territoriale possa disporre l’esonero (totale o parziale) dal pagamento del canone unico patrimoniale