Non è possibile l'asseverazione unitalerale sui crediti e debiti reciproci
La Corte Conti Lombardia, con recentissima delibera, ha criticato il comportamento di Comune che in mancanza della asseverazione da parte di società ed enti partecipati ha provveduto ad auto determinare il rapporto di debito / credito.
Il problema è evidente e riflette anche lo sfalsamento temporale tra la preparazione del rendiconto da parte del Comune e quella del bilancio di esercizio delle società. Di certo, però, è riprovevole la mancanza di collaborazione da parte di alcuni enti e società partecipate verso un adempimento di legge che li rigurada, come quello di cui art. 11 comma 6 lett. j Dlgs 118/2011 e smi ( "La relazione sulla gestione illustra - tra l’altro: gli esiti della verifica dei crediti e debiti reciproci con i propri enti strumentali e le società controllate e partecipate. La predetta informativa, asseverata dai rispettivi organi di revisione, evidenzia analiticamente eventuali discordanze e ne fornisce la motivazione; in tal caso l'ente assume senza indugio, e comunque non oltre il termine dell'esercizio finanziario in corso, i provvedimenti necessari ai fini della riconciliazione delle partite debitorie e creditorie").