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Nei conteggi sul rendiconto, assume come sempre particolare rilevanza il modello A2, che espone le quote analitiche del risultato di amministrazione.

Come nel 2020 e nel 2021, occorre prestare particolare attenzione alla riga “vincoli da legge” e “vincoli da trasferimenti” per quanto riguarda le quote Covid e, quest’anno, le quote relative al contributo continuità servizi, che deve essere restituito nel caso in cui l’aumento di spesa per energia elettrica e gas tra il 2019 e il 2022 sia stato inferiore alla somma delle cinque quote ricevute (le ultime due a dicembre).

Abbiamo già avuto modo di rilevare che tale precisazione (ovvero la restituzione del contributo continuità servizi in caso di mancato – totale o parziale – utilizzo) è giunta solo con il DM MEF sulla certificazione 2022, non dalla normativa, che non prevede la restituzione di tale contributo, diversamente da quanto previsto per i fondi Covid.

E’ comunque necessario, qualora l’aumento della spesa per energia elettrica e gas tra il 2019 e il 2022 sia stato superiore al contributo continuità servizi e al fondone in avanzo 2021, portare in colonna d) - Impegni esercizio 2022 finanziati da entrate vincolate accertate nell'esercizio o da quote vincolate del risultato di amministrazione - modello A2 l’ammontare utilizzato, a prescindere dall’effettivo utilizzo a bilancio. In questo modo non risulterà in colonna i) - Risorse vincolate nel risultato di amministrazione al 31/12/2022 – la quota di Fondone utilizzata (oltrechè di contributi continuità servizi) per il caro energia.

In caso di mancato utilizzo a bilancio 2022 dei fondi covid 2021 (solo avanzo da legge) si provvederà ad effettuare rettifica informatica tramite “vincoli diversi” effettuando switch tra le risorse libere utilizzate e le risorse vincolate non utilizzate.

Dovrà, viceversa, necessariamente confluire nella colonna i) la quota relativa ai ristori specifici di spesa (vincoli da trasferimenti) non utilizzati.