MEF Comunicato 12/01/2024 - La trasmissione delibere relative all'IMU e alla TARI per il 2023
Con comunicato del 12 gennaio scorso, il Dipartimento delle Finanze precisa che per l'anno di imposta 2023, si intendono tempestive le delibere di approvazione delle aliquote dell’IMU e delle tariffe della TARI nonché dei regolamenti di disciplina dei medesimi tributi, se trasmesse al MEF, per il tramite del Portale del federalismo fiscale, entro il 30 novembre 2023 (ex art. 1, comma 72, della legge n. 213 del 2023 (Legge di bilancio 2024)).
In particolare, per quanto concerne l'IMU si chiarisce: "... il successivo comma 73 dell’art. 1 della legge n. 213 del 2023 prevede che, nel caso in cui emerga una differenza positiva tra l'imposta calcolata sulla base degli atti da considerarsi tempestivi ai sensi del comma 72 e di quella versata entro il 18 dicembre 2023, il contribuente dovrà effettuare l’eventuale conguaglio entro il termine del 29 febbraio 2024, senza applicazione di sanzioni e interessi. La norma precisa, infine, che nel caso in cui emerga una differenza negativa, il rimborso è dovuto secondo le regole ordinarie".
Gli atti di cui trattasi sono già stati pubblicati sul sito www.finanze.gov.it e sono contrassegnati da una nota che ne evidenzia l’efficacia per l’anno 2023.
Inoltre, sempre attraverso una nota, viene segnalata l'inefficacia degli atti inviati al MEF, dopo il termine del 30 novembre 2023.