Mappe catastali disponibili gratuitamente
Il provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 25 marzo 2025 da attuazione all’art. 7 del decreto legislativo 18 settembre 2024, n.139 che ha previsto, tra l’altro, che vengano determinate le modalità per rendere disponibili, a titolo gratuito e con modalità esclusivamente telematiche, i fogli di mappa catastale, disponendo l’abrogazione dell’art. 53 del Regolamento per la conservazione del nuovo catasto, approvato con Regio decreto 8 dicembre 1938, n. 2153, che prevedeva la vendita delle riproduzioni dei fogli di mappa catastale.
Il provvedimento dispone che i fogli di mappa siano resi disponibili, gratuitamente ed in modalità telematica, mediante l’accesso all’area riservata dell’Agenzia delle entrate ovvero attraverso SMIDT (per le pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e ai soggetti di cui all’articolo 2, comma 2, lettere b) e c) del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 8) e Portale per dei Comuni (limitatamente ai Comuni, alle Unioni di Comuni e alle Comunità Montane e isolane).
Nelle more del completamento della trasposizione digitale dell’archivio cartografico catastale - in particolare di quello raffigurante stadi storici della mappa catastale, a partire dagli esemplari originali unici risalenti alla fase di formazione del catasto - e dell’implementazione dei pertinenti servizi telematici per la generalità dell’utenza, la fruibilità dei fogli di mappa non disponibili telematicamente avverrà mediante consultazione puntuale - quale atto del catasto dei terreni, ai sensi dell’art.1 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 650 - eseguita presso gli Uffici dell’Agenzia delle entrate, con o senza rilascio di stampa o in formato digitale. Tale consultazione costituisce operazione soggetta alla tassa per i servizi ipotecari e catastali, di cui alla Tabella allegata al TUIC (decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 347).
L’intervento legislativo, le cui disposizioni hanno effetto a partire dal 1° gennaio 2025, si innesta nel solco dell’ampliamento dei servizi telematici dell’Agenzia, per consentire a Pubbliche Amministrazioni, professionisti e cittadini di accedere gratuitamente e in modalità diretta e semplificata al patrimonio cartografico catastale, in coerenza con le previsioni di rafforzamento dei servizi digitali espresse nell’articolo 22 del decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1.