Mancata manutenzione strade, in caso di sinistro scatta reato, risarcimento e danno erariale
La Corte Conti Sardegna, Sezione Giurisdizionale, con sentenza n. 48/2023, ha evidenziato che il comportamento dannoso dei convenuti sia indubbiamente connotato da colpa grave, in considerazione dell’omessa messa in opera dei necessari adempimenti ai fini dell’esecuzione di idonei lavori di manutenzione, da parte dei due soggetti che, rispettivamente, in qualità di responsabile del servizio preposto e in qualità di responsabile dello specifico procedimento, avrebbero dovuto attivarsi, e in considerazione del fatto che la situazione di degrado della strada nel punto nel quale si è verificato l’incidente era stata portata a conoscenza dell’Ufficio Manutenzione.
Ritiene, inoltre, che risulti integrato il nesso causale tra l’evento lesivo, costituito dall’erogazione di pubbliche risorse ai fini del risarcimento del danno riconosciuto alla madre della vittima (parte civile nel processo penale) e la condotta omissiva dei convenuti.