Licenziamento se si dichiara un falso titolo di studio
La presentazione di documentazione - nel caso di un concorso pubblico - attestante un titolo di studio che in realtà non è mai stato conseguito, comporta occultamento doloso del danno, avente come finalità quella di ingannare una Pubblica Amministrazione.
Questo caso è stato affrontato dalla Corte dei Conti Lombardia con sentenza n. 214/2022, tramite la quale un dipendente comunale, dopo diversi anni di servizio, è stato condannato alla restituzione degli stipendi ricevuti sino al momento del licenziamento avvenuto in seguito alla scoperta del fatto sopra citato.
Nel caso specifico, avendo il dipendente prodotto falsa documentazione alla Pa e, difettando un requisito fondamentale, ovvero la laurea, contemplata per lo svolgimento delle mansioni richieste dall'Ente, la prestazione deve considerarsi come non eseguita.