Legittima la notifica al curatore in caso di fallimento
Con la sentenza n. 26898 della Corte di Cassazione del 16 ottobre 2024 i giudici hanno stabilito che la notifica di una cartella di pagamento a una società dichiarata fallita non contravviene al divieto di azioni esecutive sui beni inclusi nel fallimento.
I giudici della Corte di cassazione hanno ribadito che l’atto impositivo riguardante un credito tributario di natura concorsuale deve essere notificato sia al fallito che al curatore fallimentare ed ha evidenziato che la notifica al curatore fallimentare è “…necessaria ove si voglia procedere alla successiva insinuazione al passivo del credito, onde consentire l’eventuale impugnazione nelle sedi competenti.”