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La qualifica d'insegna antica non esclude il canone

La riduzione del canone di locazione, pattuita col locatore per un determinato periodo non dà diritto alla limitazione o esenzione dello stesso anche per gli anni successivi, nonostante l'immobile, in questo caso una libreria, sia stato qualificato come "storico".

Ciò è stato stabilito dalla sentenza n. 18048/2021 (del 18/11/2021) del Tribunale di Roma, a seguito del continuo godimento da parte della conduttrice della riduzione del canone anche durante la pandemia da Covid-19.

L'inadempimento contrattuale, in questo caso, non è imputabile alla conduttrice a seguito della crisi economica causata dal covid, a maggior ragione per il fatto che, nessuna prova in grado di dimostrare un calo del fatturato, è stata avanzata.

Dal momento che l'attenuazione del canone concordata nell'anno 2016 per gli anni 2017 e 2018 non ha comportato un automatico e implicito riconoscimento del vantaggio economico anche per gli anni posteriori e che l'impotenza finanziaria sostenuta dalla conduttrice non è riconducibile alla pandemia, i canoni insoluti dovranno essere liquidati dalla stessa.