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La Corte dei Conti del Veneto, con delibera 38/2021, ha apprezzato il sistema di controllo interno del Comune esaminato, ma ha nel contempo auspicato, per il sistema, una maggiore diffusione della contabilità economico patrimoniale ed economico analitica. In particolare, i magistrati contabili hanno rilevato:

la Corte invita l’Amministrazione comunale ad una sempre più puntuale definizione degli strumenti principali di programmazione e controllo in coerenza con gli obiettivi del Piano delle performance, ed invita, inoltre, l’Amministrazione:

- ad implementare, nell’ambito del controllo di gestione, un sistema di contabilità economica affidabile fondato su rilevazioni analitiche per centri di costo in grado di fornire informazioni circa l’efficienza gestionale in termini di costi e di ricavi dell’azione amministrativa nonché di avvalersi di un sistema di contabilità economico-patrimoniale tenuta con il metodo della partita doppia;

• nell’ambito del controllo strategico, a provvedere all’adozione di un sistema di contabilità analitica anche finalizzato alla realizzazione di un adeguato sistema informativo al fine di orientare le decisioni in tema di allocazione delle risorse, di gestione dei servizi, di politiche tariffarie per consentire una più adeguata verifica dei risultati;
• ad estendere il controllo effettuato sulla qualità dei servizi a tutti i servizi erogati dall’Ente e dai propri organismi partecipati, nonché ad attivare confronti sistematici di benchmarking con i livelli di qualità raggiunti da altre amministrazioni.