La Bdap non riconosce il rendiconto semplificato
L’art. 232 del Tuel consente ai Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti di redigere il rendiconto semplificato, con una semplice situazione patrimoniale in luogo di stato patrimoniale e conto economico
Il Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 11.11.2019 ha definito le modalità semplificate di redazione della situazione patrimoniale al 31 dicembre 2019 degli enti che rinviano la contabilità economico-patrimoniale con riferimento all’esercizio 2019, ai sensi dell’art. 232, comma 2, del TUEL
Tuttavia stanno emergendo problemi in sede di BDAP, che segnala anomalia agli enti che hanno valorizzato al rigo "A III Risultato economico d'esercizio", la differenza tra il patrimonio netto al 31.12.2019 rispetto a quello dell’anno precedente. Tale differenza dovrebbe essere valorizzata anche nel Conto economico come risultato di esercizio (utile o perdita al netto delle rettifiche), ma la contabilità semplificata consente proprio di evitare la compilazione del conto economico.
Sembra un paradosso, ma la BDAP considera l’ente inadempiente e l’inadempimento del rendiconto 2019 preclude ai Comuni l’accesso ai contributi del fondo per la messa in sicurezza di edifici e territorio.
Il problema dovrebbe essere risolto, ma ad oggi crea disagi e ritardi.