Iva ad esigibilità differita e procedure concorsuali: chiarimenti
Di conseguenza, l’istante potrà presentare la dichiarazione integrativa per l’anno 2017 e per l’anno 2018, in relazione alle somme percepite a seguito di decreto ingiuntivo emesso nei confronti degli enti pubblici e in relazione all’IVA divenuta esigibile. Sarà cura del liquidatore giudiziale rendere nota all’Amministrazione la circostanza che l’IVA, indicata nelle dichiarazioni integrative presentate, si riferisce ad operazioni effettuate anteriormente alla procedura concordataria, al fine di gestirla in sede di riparto.
Lo chiarisce la risposta n. 164/2019 dell'Agenzia delle entrate.