Indagine sui mutui contratti dagli enti territoriali – Anno 2023
La Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato l'aggiornamento dell'indagine statistica relativa ai mutui concessi alle Regioni, alle Province autonome e agli Enti Locali (Province, Comuni e Comunità Montane) per il finanziamento degli investimenti pubblici e sulla conseguente esposizione debitoria degli stessi
L’analisi è stata svolta mediante informazioni acquisite da un campione di istituti finanziatori residenti in Italia (22 istituti di credito e Cassa Depositi e Prestiti).
Il documento analizza i mutui concessi sotto diversi aspetti basandosi sulle classi degli enti beneficiari, sull'oggetto del prestito e sotto il profilo della distribuzione territoriale.
Viene, inoltre, rappresenta la consistenza del debito al termine del periodo considerato e le rate di ammortamento dovute rilevando, altresì, i prestiti obbligazionari sottoscritti dagli Istituti facenti parte del campione.
Dall'indagine emerge una diminuzione dello stock delle passività a carico degli enti territoriali relativamente ai mutui, infatti, prendendo in considerazione regioni ed enti locali, il debito residuo al 1° gennaio 2024 è pari a 53,9 miliardi di euro a fronte dei 56 miliardi registrati al 1° gennaio 2023.
Risulta in calo anche lo stock dei prestiti obbligazionari il quale passa da 3,2 a 2,7 miliardi.