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Incarico a pensionati precluso anche sulle partecipate

La Corte dei Conti Sardegna, con delibera 90/2020 ha affrontato la questione posta da un ente circa la possibilità di conferire un incarico professionale in forma di membro del Consiglio di Amministrazione di società partecipata che, seppure in pensione continua a svolgere attività professionale come libero professionista.

La Corte dei Conti ha negato tale possibilità affermando che il divieto abbraccia non solo gli ex dipendenti dell’ente, ma tutti i lavoratori (dipendenti, lavoratori autonomi) privati o pubblici (quindi, a prescindere dalla natura dell’ex datore di lavoro) in quiescenza” (SRC Puglia n. 193/2014/PAR) ed è stata ribadita dalla Sezione regionale di controllo della Lombardia che parla di “indistinzione, nei soggetti in quiescenza, tra lavoratori dipendenti e autonomi” (come già aveva rilevato la Corte dei Conti Sezione Lombardia n. 180/2018/PAR).

I magistrati contabili hanno inoltre ricordato che l’Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali (istituito presso il Ministero Interno) si muove nella medesima direzione della giurisprudenza contabile, tanto che nell’Atto di indirizzo adottato ai sensi dell’art. 154, comma 2, del D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali – TUEL) ed avente ad oggetto l’interpretazione e l’applicazione dell’art. 5, comma 9, del D.L. n. 95/2012, ha ritenuto che tale disposizione “in quanto generalmente riferita a lavoratori in quiescenza, trova applicazione sia per i lavoratori dipendenti che per i lavoratori autonomi” (Atto di indirizzo approvato in data 24 maggio 2019).

In ultimo, è stato rimarcato che l’opportunità di conferire gli “incarichi, le cariche e le collaborazioni” ai lavoratori in quiescenza è consentita, in seguito alla novella dell’art. 5, comma 9, del D.L. n. 95/2012 ad opera dell’art. 17, comma 3, della L. 124/2015, nel caso di attività svolta a titolo gratuito, salvo, anche nell’ipotesi di gratuità, il limite massimo annuale prescritto per gli incarichi di tipo dirigenziale e direttivo.