Inammissibile il ricorso contro revoca parziale atto tributario
La Corte di cassazione, con sentenza 8226 del 22 marzo 2023, ha stabilito che è inammissibile il ricorso del contribuente contro il provvedimento di revoca parziale di un atto di accertamento emanato dall'amministrazione comunale.
In questo caso non viene leso l'interesse del contribuente, poiché gli elementi della pretesa rimangono immutati e non viene a configurarsi una nuova imposizione.
All'ente locale non può essere impedito di emanare un provvedimento di annullamento parziale, in autotutela, del credito tributario accertato e di ridurre il quantum richiesto.