IMU 2023: omessa presentazione della dichiarazione
Il prossimo 30 settembre 2024 scade il termine, concesso ai soggetti passivi IMU che hanno l’obbligo di dichiarazione IMU, per ravvedersi, per l’anno di imposta 2023.
Si ricorda che la scadenza per la presentazione della dichiarazione IMU quest’anno era fissata al 1° Luglio 2024, poiché il 30 giugno era una domenica.
Sul punto si deve richiamare l’art 13 del Decreto Legislativo 18.12.1997, n. 472, in materia di Ravvedimento, che stabilisce, che sia concessa la possibilità di ravvedersi con un ritardo non superiore ai 90 giorni.
Si ricorda che tale disposizione è stata confermata dal Decreto 14 giungo 2024, n. 87 in materia di “Revisione del sistema sanzionatorio tributario, ai sensi dell'articolo 20 della legge 9 agosto 2023, n. 111”, che ha modificato il predetto art 13 con l’aggiunta del comma 2-ter che prevede: “La riduzione della sanzione è, in ogni caso, esclusa nel caso di presentazione della dichiarazione con un ritardo superiore a novanta giorni, di fatto sancendo l’impossibilità di effettuare il ravvedimento in caso di presentazione della dichiarazione IMU con un ritardo superiore ai 90 giorni.