Illegittimo il concorso pubblico in presenza di mobilità volontaria
Secondo il Consiglio di Stato, sentenza n. 5490/2020, è illegittima la procedura concorsuale se vi sono candidati disposti alla mobilità, anche se nel piano del fabbisogno del personale è prevista la procedura concorsuale.
Il Consiglio di Stato considera il piano triennale dei fabbisogni di personale atto privo di rilevanza esterna rispetto all’indizione del concorso pubblico, e ritiene la mobilità volontaria preferita al concorso pubblico o allo scorrimento di graduatorie esistenti.