Il lavoro straordinario va pagato anche se si è superato il limite
La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza n. 23506/2022 ha sancito che all’amministrazione non giova sostenere che la prestazione deve considerarsi resa in violazione di legge (nella parte in cui la P.A. non ha rispettato l'obbligo di attenersi al limite massimo annuale individuale fissato dal contratto collettivo), perchè, anche in tal caso, in presenza della preventiva autorizzazione, opererebbe (s'è detto) il disposto dell'art. 2126 c.c., ferma ovviamente l'eventuale responsabilità per danno erariale del singolo dirigente. Di conseguenza, quando dovuto per il lavoro straordinario deve essere pagato al dipendente.