I ristori addizionale irpef 2022 sono tra le spettanze 2023
Nell’ambito dei trasferimenti non fiscalizzati da federalismo municipale 2023, pubblicati sul portale del Ministero dell'Interno per ogni Comune, risultano:
TRASFERIMENTI COMPENSATIVI MINORI INTROITI ADDIZIONALE IRPEF
MINORI INTROITI ADDIZIONALE IRPEF 2022
MINORI INTROITI ADDIZIONALE IRPEF (CEDOLARE SECCA) 2022
Come evidenzia l’anno di riferimento indicato dal Ministero, tali somme sono relative al 2022, quindi si ritengono da accertare, registrando un maggiore accertamento, sul 2022.
Come è possibile effettuare maggiore accertamento in conto residui da residui (vedasi principio contabile All. 4/2 Dlgs 118/2011 e smi al paragrafo 9.1) così pure è possibile effettuare maggiore accertamento in conto residui competenza (che poi residui non sono ancora fino a quando non si delibera il riaccertamento ordinario), se dimostrato e supportato giuridicamente.
Rileva a tale proposito il principio contabile All 4/2 Dlgs 118/2011: “Mentre per i residui attivi il riaccertamento può dare luogo sia ad un incremento che ad una riduzione dell’ammontare complessivo dei residui, per i residui passivi il riaccertamento può dare luogo solo ad una riduzione degli stessi, salvo l’ipotesi di errata classificazione dei residui passivi nell’ambito del medesimo titolo di spesa”