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I controlli sul PNRR - WEBINAR 4 GIUGNO

Il Decreto legge n. 19/2024 “Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” è stato convertito in Legge n. 56/2024, con numerose novità per gli enti locali. La novella normativa dispone su aspetti rilevanti, il finanziamento e il definanziamento di opere; gli anticipi di liquidità; la gestione degli interventi piccole opere e medie opere; l’organizzazione sulla riduzione dei tempi di pagamento; l’impiego di personale; la contabilità. Sono poi confermate le semplificazioni già previste in ambito PNRR, quali l’avvio d'urgenza dei lavori nelle more della verifica dei requisiti delle imprese aggiudicatarie, i termini accelerati per le procedure negoziate, il mantenimento delle assunzioni PNRR a tempo determinato per tutti i progetti. In merito alla rendicontazione sarà ancora utilizzata la piattaforma REGIS, prevedendo modalità semplificate per i progetti fuoriusciti dal PNRR.

La Ragioneria Generale dello Stato ha poi diramato altre direttive e note esplicative in merito a “Monitoraggio delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e della Politica di Coesione per il periodo di programmazione 2021-2027. Protocollo Unico di Colloquio, versione 3.0 e PUC Applicativo versione 1.0”; Riforma 1.11 del PNRR "Riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni e delle autorità sanitarie" - ricognizione degli strumenti a disposizione degli enti locali per garantire la tempestività dei pagamenti; “Integrazione delle Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione delle Misure PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti Attuatori”; “Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) - Trasformazione digitale dei servizi della pubblica amministrazione ai sensi articolo 27, comma 2-quinquies, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233. Criteri per l’adozione variazioni contabili necessarie per il passaggio al cloud”.

L’impatto dei fondi PNRR, come pure delle riforme correlate, è stato molto forte per gli enti locali. Occorre riorganizzarsi ulteriormente sul piano delle procedure amministrative e contabili, dei controlli interni, delle nuove forme di audit e compliance. I diversi settori coinvolti, dall’ufficio tecnico, al sociale, alla scuola, all’informatica, devono potenziarsi ancora a livello procedurale, sia per la prima fase di ammissione ai finanziamenti, sia per il monitoraggio e i controlli conseguenti.

Occorre modificare i regolamenti; definire delibere puntuali e circolari informative e di indirizzo.

Gli atti, i contratti ed i provvedimenti di spesa adottati dalle amministrazioni per l'attuazione degli interventi del PNRR sono sottoposti ai controlli ordinari di legalità e ai controlli amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale applicabile. Le amministrazioni e gli organismi titolari dei progetti finanziati sono responsabili della relativa attuazione conformemente al principio della sana gestione finanziaria e alla normativa nazionale ed europea, in particolare per quanto riguarda la prevenzione, l'individuazione e la correzione delle frodi, la corruzione e i conflitti di interessi, e realizzano i progetti nel rispetto dei cronoprogrammi per il conseguimento dei relativi target intermedi e finali.

Per questo, martedì prossimo 4 giugno, dalle ore 9 alle ore 12, svolgeremo webinar in materia "I CONTROLLI SUL PNRR - Aggiornamento dopo il DL 19/2024 e le ultime Circolari RGS"