Fondone, si riporta anche FPV di parte capitale
Nelle modifiche operate con il nuovo DM MEF di rettifica del certificato Fondo Funzioni Fondamentali 2020 – di prossima pubblicazione – è stato aggiunto, tra le rettifiche finali, il Fondo Pluriennale Vincolato anche di parte capitale, determinato in sede di riaccerto ordinario.
Non si tratta di FPV determinato per lavori pubblici, ma solo per piccoli investimenti quali acquisti di attrezzature e manutenzioni straordinarie di adeguamento alla normativa per la prevenzione del COVID. Naturalmente, al 31.12.2020 la spesa deve essere giuridicamente impegnata, anche se non ancora esigibile. Le prenotazioni di impegno decadono.
Quindi, gli enti sono tenuti a riportare la quota del fondo pluriennale vincolato di spesa (corrente e/o in c/capitale) costituito in occasione del riaccertamento ordinario dei residui riguardante spese impegnate nel 2020 finanziate dalle risorse di cui all’articolo 106 del decreto-legge n. 34 del 2020, e all’articolo 39 del decreto-legge n. 104 del 2020 e/o dalle risorse derivanti dai ristori specifici di spesa riportati nella riga (E) “Ristori specifici spesa” del Modello. Al riguardo, si invitano gli enti al rigoroso rispetto dei principi applicati riguardanti il fondo pluriennale vincolato previsti dall’allegato 4/2 al decreto legislativo n. 118 del 2011. In particolare, si richiama il paragrafo 5.4.2 il quale prevede che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese. ……Prescinde dalla natura vincolata o destinata delle entrate che lo alimentano, il fondo pluriennale vincolato costituito in occasione del riaccertamento ordinario dei residui al fine di consentire la reimputazione di un impegno che, a seguito di eventi verificatisi successivamente alla registrazione, risulta non più esigibile nell’esercizio cui il rendiconto si riferisce”.