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Fondone, per l’agevolazione riconosciuta da TARI attenzione a non duplicare il dato

Le Faq del Mef sulla certificazione del Fondo Funzioni Fondamentali 2020 mettono in guardia da un possibile errore sull’utilizzo della maggiore entrata riconosciuta come agevolazioni TARI, rispetto a quanto concesso dal Comune (o dalla Provincia per il TEFA) a titolo di tale agevolazione.

Facciamo un esempio: agevolazione TARI riconosciuta al Comune, come da allegato 3 DM MEF 03.11.2020 = 62.000,00 euro. Agevolazione TARI concessa dal Comune ai suoi contribuenti = 22.000,00 euro. Ci si pone innanzitutto la domanda: avrebbe potuto il Comune nel 2020 utilizzare 40.000,00 euro per altre spese Covid ? La risposta è SI, come emerge dalla FAQ 5 sotto riportata. Ma attenzione: immaginiamo che i 40.000,00 siano spesi per acquisto beni e servizi; non deve essere riportato l'importo di 40.000,00 euro nell'ultima colonna "spesa per Covid" nel certificato sezione 2, anche se la stessa spesa risulterà nella prima colonna tra l’impegnato 2020.

FAQ

Come deve essere utilizzata la quota TARI riconosciuta forfettariamente a tutti gli enti sulla base della Tabella 1 allegata al Decreto sulla certificazione? Tale somma deve necessariamente concretizzarsi in riduzioni di gettito a favore dei contribuenti o può essere utilizzata per il mancato gettito di altre entrate comunali o comunque per altre spese Covid?

RISPOSTA MEF

La Tabella 1 allegata al Decreto n. 212342 del 3 novembre 2020 riporta il valore massimo della perdita da prelievo dei rifiuti che verrà ristorata a ciascun comune. Tale importo dovrebbe essere utilizzato dall’ente per finanziare agevolazioni TARI, da attuarsi anche per mezzo del soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani.

Tuttavia, si ritiene che l’ente possa finanziare con tali risorse anche altre tipologie di interventi – diversi da agevolazioni Tari ma comunque connessi all’emergenza epidemiologica in corso (es. voucher per imprese/famiglie in sofferenza economica) – qualora, sulla base della conoscenza del proprio territorio, ritenesse tali altri interventi maggiormente utili.

Viceversa, non è possibile utilizzare tale importo a copertura di minori entrate comunali.

Si raccomanda all’ente di non inserire nella Sezione 2 del Modello la maggiore spesa Covid-19 sostenuta a valere sulle risorse di cui alla Tabella 1 in parola, sia che tali risorse siano state utilizzate per agevolazioni Tari in favore dei contribuenti (maggiore spesa Covid- 19 per trasferimenti a famiglie/imprese), sia che le stesse siano state utilizzate per altri inter- venti ritenuti maggiormente utili per il territorio.