Fondone 2021, attenzione al FCDE
Come per il 2020, la Ragioneria Generale dello Stato, ricorda che occorre riportare nella certificazione relativa ai Fondi Covid la riduzione di stanziamento di spesa per FCDE - Fondo crediti dubbia esigibilità, in correlazione alla sostituzione di entrate proprie (dubbie) con entrate derivanti da trasferimenti statali (certe). Quindi occorre necessariamente evidenziare la minore spesa.
Lo schema di DM precisa che ciascun ente locale è tenuto ad indicare la riduzione dello stanziamento definitivo del Fondo crediti di dubbia e difficile esazione per l’esercizio 2021 nel bilancio di previsione 2021-2023, rispetto allo stanziamento definitivo 2019 del bilancio di previsione 2019-2021, imputabile alle variazioni (riduzioni) direttamente correlate alle variazioni (riduzioni) delle entrate proprie coperte con le risorse di cui all’articolo 106 del decreto-legge n. 34 del 2020, e all’articolo 39 del decreto- legge n. 104 del 2020, confluite in avanzo vincolato al 31/12/2020, e con le risorse di cui all’articolo 1, comma 822, della legge n. 178 del 2020. Ai fini della certificazione, rileva, pertanto, fra le minori spese, la riduzione dello stanziamento definitivo del Fondo crediti di dubbia e difficile esazione derivante dalla sostituzione delle entrate normalmente reperite dall’ente (entrate proprie), oggetto di accantonamento al richiamato Fondo, con le entrate provenienti da risorse statali.