Fondo solidarietà quota sociale, non tutti rendicontano
In merito all’utilizzo delle risorse vincolate al sociale inserite nel Fondo solidarietà comunale, come da DPCM 01.07.2021, pubblicato in G.U. il 01.09.2021, è opportuno ricordare che devono rendicontare entro il 31 maggio 2022 solo i Comuni che hanno palesato una spesa storica (2017) inferiore al fabbisogno standard.
Questi Comuni utilizzeranno le risorse di cui alla colonna F del prospetto allegato al DPCM, per avvicinarsi (in più anni) al fabbisogno. L’utilizzo delle risorse sarà effettuato in gestione diretta o tramite Consorzi o altre forme di gestione associata.
Se invece il Comune evidenzia una spesa storica superiore al fabbisogno standard significa che negli anni passati ha già utilizzato fondi di bilancio in eccesso per raggiungere il livello del fabbisogno; quindi non deve necessariamente utilizzare la quota aggiuntiva FSC per il servizio sociale, ma può destinarla ad altre spese correnti. In alternativa, tali risorse aggiuntive termineranno in avanzo (allegato a2).
In tale ultimo caso, il Comune non sarà soggetto a rendicontazione, ma solo a monitoraggio (certificazione) sui livelli qualitativi raggiunti.