Fondo risorse decentrate per i dipendenti che assistono il Comune nei processi tributari
La Corte dei Conti Sezione Autonomie ha pubblicato la delibera n. 18/2024 dedicata ai limiti ex art. 23, co. 2 del d.lgs. n. 75/2017 per la costituzione del fondo risorse decentrate. assoggettabilità dei compensi spettanti ai dipendenti comunali, non avvocati, che assistono l’ente nei processi tributari.
La Corte dei Conti, pronunciandosi sulla questione di massima sollevata dall’ Associazione Nazionale Comuni Italiani - ANCI con nota dell’11 giugno 2024 (prot. n. 26/VSG/SD-24), enuncia il seguente principio di diritto:
“gli importi necessari alla liquidazione dei compensi ai dirigenti o dipendenti che abbiano assistito l’ente locale nel processo tributario, derivanti da condanna della controparte alle spese di giudizio, non sono assoggettati ai limiti di cui all’art. 23, comma 2, del d.lgs. n. 75/2017 in quanto si tratta di risorse etero-finanziate, previamente acquisite e ritualmente riscosse. Tali risorse devono essere gestite, sulla base di una specifica norma regolamentare interna, intesa a disciplinare, nell’ambito delle indicazioni dei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro, le modalità applicative dell’incentivo”.