Fondo perdite partecipate: essenziale un sistema informativo efficiente per il corretto accantonamento
La Corte dei Conti Sicilia, con deliberazione n. 151/2023/PRSP, ha rilevato criticità riguardo la strutturazione del sistema informativo per la gestione delle attività di monitoraggio sugli organismi partecipati di un Ente locale.
Le carenze individuate dal Collegio parrebbero incidere in maniera negativa sulla corretta gestione del fondo perdite società partecipate: difatti, la motivazione addotta dall’Ente a supporto del mancato accantonamento, ovvero il fatto che “non sono stati rilevati risultati d'esercizio negativi”, parrebbe presentare “elementi di contraddittorietà”, in quanto il sistema informativo, così come impostato dall’Ente, risulta incapace “di rilevare i rapporti finanziari, economici e patrimoniali con le società partecipate”.
In tal senso, la Corte ha invitato l’Ente “a promuovere maggiori attività di monitoraggio sugli organismi in cui si detengono partecipazioni” rilevando, oltre alle carenze indicate, “la mancata conciliazione dei rapporti creditori e debitori tra l’ente e gli organismi partecipati” e “la non ricorrenza del requisito della doppia asseverazione delle note informative da parte dei rispettivi organi di controllo”.