Fondo per i Comuni piccoli a rischio di spopolamento
Il Disegno di legge di bilancio 2024 prevede, per ora all’art. 85, l’istituzione nello stato di previsione del Ministero dell'interno di un fondo con una dotazione di 30 milioni di euro per l’anno 2024 in favore dei comuni delle regioni a statuto ordinario, della regione Siciliana e della regione Sardegna con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, che presentano particolari parametri di criticità economico sociale, legati principalmente al fenomeno dello spopolamento.
In particolare, come evidenzia il Servizio studi del Senato, il fondo è destinato ai comuni che presentano le seguenti caratteristiche:
a) una popolazione definitiva ISTAT, al 31 dicembre 2022, ridotta di oltre il 5 per cento rispetto al 2011;
b) un reddito medio pro capite inferiore di oltre 3.000 euro rispetto alla media nazionale, calcolato sulla base dei dati dell’ultimo anno di imposta disponibili;
c) un indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) superiore al valore medio nazionale.
L'IVSM è calcolato dall'ISTAT sulla base di indicatori elementari che descrivono le principali dimensioni “materiali” e “sociali” della vulnerabilità dei comuni italiani. In particolare si tratta dei seguenti:
1) Incidenza percentuale delle famiglie monogenitoriali giovani (età del genitore inferiore ai 35 anni) o adulte (età del genitore compresa fra 35 e 64 anni) sul totale delle famiglie;
2) Incidenza percentuale delle famiglie con 6 e più componenti;
3) Incidenza percentuale della popolazione di età compresa fra 25 e 64 anni analfabeta e alfabeta senza titolo di studio;
4) Incidenza percentuale delle famiglie con potenziale disagio assistenziale, ad indicare la quota di famiglie
Il Fondo è ripartito in proporzione alla popolazione definitiva ISTAT al 31 dicembre 2022, entro il 28 febbraio 2024 con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali.