Fondo opere indifferibili 2023, preassegnazione
Il Ministero dell’Interno, facendo seguito al Comunicato del 12 gennaio 2023, relativamente alla procedura semplificata di preassegnazione delle risorse del Fondo Opere Indifferibili di cui all’articolo 1, comma 369 e seguenti, della legge n.197/2022, precisa che l’ente locale che ritenga sufficiente la preassegnazione del 10 per cento e che andrà a gara nel periodo 1° gennaio 2023 – 30 giugno 2023, può confermare la preassegnazione accedendo alla piattaforma ReGiS, nell’apposita tile “Procedura di accesso al fondo 2023”, ove è possibile visualizzare i Cup per i quali è previsto il contributo del fondo preassegnato, calcolato nella misura del 10 per cento dell’importo già finanziato.
Si evidenzia che la mancata conferma nei tempi stabiliti (20 giorni dalla data di pubblicazione dell’elenco sul sito internet), equivale a rinuncia alla preassegnazione e, in tal caso, l’ente locale potrà accedere alla procedura ordinaria di cui ai commi 375 e seguenti dell’articolo 1 della legge n.197/2022. Si rammenta che requisiti per l’accesso al Fondo del 1° semestre 2023 sono:
la pubblicazione dei bandi o dell’avviso per l’indizione della procedura di gara, ovvero invio delle lettere di invito finalizzate all’affidamento per opere pubbliche e interventi, dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2023, anche tramite accordi quadro ovvero affidate a contraente generale. Non sono considerate valide per la verifica del rispetto dei termini la semplice determina a contrarre ovvero le procedure di avvio dell’affidamento della sola progettazione;
il fabbisogno finanziario deve derivare esclusivamente dall’aggiornamento dei prezzari di riferimento aggiornati in relazione all’aumento dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici relativi ai soli appalti di lavori.
Conferma preassegnazione 2° semestre 2023
Gli enti locali che ritengono sufficiente la preassegnazione del 10 per cento e che andranno a gara nel periodo 1° luglio 2023 – 31 dicembre 2023, dovranno seguire la procedura di convalida della preassegnazione sul portale ReGiS, tramite la tile “Procedura di accesso al fondo 2023” a seguito della chiusura del primo semestre 2023.
Con successivo Comunicato, che sarà pubblicato sul sito del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, saranno fornite ai Soggetti Attuatori indicazioni in merito alla procedura da seguire sul sistema informativo ReGiS e circa le tempistiche per adempiere.
Con l’occasione occorre chiarire che per la Misura M5C2I2.1. (contributi per interventi di Rigenerazione Urbana), i CUP finanziati con Decreto del 4 aprile 2022, non sono ricompresi all’interno della procedura semplificata di preassegnazione, e potranno, quindi, accedere alle risorse del Fondo Opere Indifferibili esclusivamente nel secondo semestre ai sensi dell'articolo 1, comma 375, lettera e), della legge n.197 del 2022.
Sempre per la predetta Misura M5C2I2.1. (contributi per interventi di Rigenerazione Urbana), si rammenta, altresì, che, al fine di assicurare il rispetto degli obiettivi intermedi e finali connessi alla Misura PNRR, il Soggetto attuatore è tenuto a stipulare il contratto di affidamento dei lavori entro il 30 luglio 2023.
Per quesiti di natura amministrativa è possibile rivolgersi alla casella postale istituzionale del Fondo fondo.opereindifferibili@mef.gov.it ovvero alla casella deputata del Ministero dell’interno foi.fl@interno.it.