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Firmato il protocollo d’intesa tra ANAC e AGCM

Il 30 luglio scorso i Presidenti dell’Autorità Anticorruzione (ANAC) e dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) hanno firmato un protocollo di intesa con l’obiettivo di incrementare l’efficienza e l’efficacia complessiva delle misure di prevenzione e contrasto della corruzione nella Pubblica Amministrazione. L’accordo rinnova e integra quello precedente sottoscritto nel 2014.

Con il nuovo Protocollo, l’AGCM segnalerà ad ANAC eventuali fenomeni di presunta alterazione delle regole e delle procedure di gara emerse nel corso della propria attività istituzionale su ipotesi di collusione tra imprese per la partecipazione ad appalti pubblici ed ANAC, a sua volta, segnalerà ad AGCM presunti fenomeni collusivi di cui emerga notizia nel corso dello svolgimento della propria attività o in seguito a specifiche segnalazioni di imprese o stazioni appaltanti.

ANAC e AGCM si impegnano, pertanto, a collaborare e a scambiarsi informazioni ai fini dell’esercizio dei poteri di rispettiva competenza in materia di contratti pubblici e di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali.

ANAC, inoltre, al fine di incrementare le segnalazioni su possibili fenomeni di collusione tra imprese nella partecipazione ad appalti pubblici si assume il compito di svolgere, anche insieme ad AGCM, presso le stazioni appaltanti, attività volte a promuovere l’individuazione di criticità concorrenziali nel settore degli appalti pubblici.

Le due Autorità si impegnano a prevedere forme di scambio di informazioni tramite la Piattaforma nazionale dati e a definire la tipologia e la qualità delle informazioni che saranno scambiate.

Nell’ambito del procedimento di attribuzione del rating di legalità, ANAC e AGCM collaborano nell’applicazione del Regolamento attuativo in materia, anche al fine di promuovere un maggiore utilizzo del rating stesso cooperando per la gestione delle segnalazioni whistleblowing.

In base al protocollo firmato le Autorità, infine, potranno cooperare nell’ambito dei processi di digitalizzazione e dematerializzazione.