FCDE, il calcolo è strategico
Bisogna fare diverse simulazioni prima di decidere quale sistema adottare per il calcolo del Fondo crediti di dubbia esigibilità in conto competenza 2023.
Come noto, a differenza del sistema di calcolo adottato per FCDE a rendiconto, il calcolo del FCDE a bilancio si basa sulla divisione tra incassato e accertato in conto competenza.
Il conteggio si basa sulla sola media semplice, che può essere definita sulla somma dei 5 anni di riferimento (2017-2021 per gli enti che approvano il bilancio 2023-2025 a dicembre 2022) o sui singoli anni.
Occorre poi decidere la base di riferimento che può essere su:
- base 5 anni, ordinaria;
- base 6 anni, per tenere conto incasso n+1 singola voce di entrata specifica (ma inseriti comunque su 5 colonne – annualità di calcolo)
- base 3 anni, nei casi di aumento capacità di riscossione
E’ ancora vigente l’art. 107 bis Dl 18/2020, pertanto è possibile inserire nelle colonne 2020 e 2021 i dati del 2019. Le annualità saranno quindi: 2017-2018-2019-2019-2019.
E’ possibile escludere dal conteggio, oltre alle entrate garantite da fidejussione; da enti pubblici; gestite per conto di altri enti; accertate per cassa, alcune entrate particolarmente regolari, ma occorre a tale fine spiegare le motivazioni in nota integrativa.
Richiamo FAQ Arconet n. 25 e n. 26:
FAQ n° 25
testo della domanda
Con riferimento all’esempio n. 5 dell’appendice tecnica, del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, un ente tenuto al rispetto del d.lgs. n. 118 del 2011 a decorrere dall’esercizio 2015 per calcolare l’accantonamento al FCDE nel bilancio di previsione 2018 come deve determinare il rapporto tra incassi di competenza e i relativi accertamenti considerato che il quinquennio di riferimento risulta composto sia da esercizi precedenti all’a dozione del nuovo principio della competenza finanziaria potenziata sia da esercizi soggetti alla disciplina del d.lgs. n. 118?
Risposta
Un ente che rispetta il d.lgs. n. 118 del 2011 dall’esercizio 2015 che, per determinare l’a ccantonamento al FCDE nel bilancio di previsione 2018, intende utilizzare la facoltà di slittare il quinquennio di riferimento, per considerare anche le riscossioni effettuate nell’anno successivo in conto residui dell’anno precedente, con riferimento alla formula indicata nel punto 2) dell’esempio n. 5 dell’appendice tecnica, del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria determina il rapporto tra incassi di competenza e i relativi accertamenti nel modo seguente:
per gli anni dal 2012 al 2014
(incassi di competenza es. X + incassi c/residui X ) : accertamenti esercizio X
per gli anni 2015 e 2016
(incassi di competenza es. X + incassi esercizio X+1 in c/residui X ) : accertamenti esercizio X
per maggior chiarezza:
per l’anno 2012
(incassi di competenza es. 2012 + incassi c/residui 2012): accertamenti esercizio 2012
per l’anno 2015
(incassi di competenza es. 2015 + incassi esercizio 2016 in c/residui 2015): accertamenti esercizio 2015
FAQ n° 26
testo della domanda
Con riferimento all’esempio n. 5 dell’appendice tecnica, del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, ai fini del calcolo dell’accantonamento al FCDE nel bilancio di previsione come deve determinare il rapporto tra incassi di competenza e i relativi accertamenti un ente quando il quinquennio di riferimento risulta composto esclusivamente da esercizi tutti gestiti nel rispetto del nuovo principio della competenza finanziaria potenziata?
Risposta
Un ente soggetto al d.lgs. n. 118 del 2011 che, per determinare l’accantonamento al FCDE nel bilancio di previsione, intende utilizzare la facoltà di slittare il quinquennio di riferimento, per considerare anche le riscossioni effettuate nell’anno successivo in conto residui dell’anno precedente, con riferimento alla formula indicata nel punto 2) dell’esempio n. 5 dell’appendice tecnica del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria se presenta il quinquennio di riferimento composto esclusivamente da esercizi gestiti nel rispetto della citata disciplina armonizzata calcola il rapporto tra incassi di competenza e i relativi accertamenti nel modo seguente per tutti gli esercizi compresi nel quinquennio di riferimento :
(incassi di competenza es. X + incassi esercizio X+1 in c/residui X) : accertamenti esercizio X