Esenzione IMU su immobile a destinazione mista, occorre autonomia funzionale e reddituale
La Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 202290 del 23/07/2024 si è espressa in tema di IMU su unità immobiliare a destinazione mista, adibita in parte al culto religioso i in parte ad attività commerciale relativa a soggiorno per ferie.
L’esenzione IMU si applica in proporzione alla parte di immobile destinato ad attività religioso, quindi non commerciale. Tuttavia nel caso in cui non sia rinvenibile una autonoma identificazione catastale della parte di immobile adibita ad attività commerciale e di parte adibita ad attività non commerciale, occorre che il contribuente abbia evidenziato tale quota, dotata di autonomia funzionale, in dichiarazione IMU, che assume rilievo come modalità alternativa all’accatastamento e da cui derivi attribuzione di rendita.