Errato FCDE a rendiconto, bisogna rideterminare il risultato di amministrazione
La Corte Conti Piemonte, con delibera 91/2023 ha ammonito ente locale circa la quantificazione del FCDE in sede di rendiconto.
L'errata determinazione a consuntivo del fondo crediti di dubbia esigibilità rappresenta una grave irregolarità contabile – scrive la Sezione - fortemente incidente sugli equilibri di bilancio dell’ente, dal momento che l’accantonamento in questione, essendo una posta negativa del risultato di amministrazione, può portare alla determinazione di un minore avanzo, di un disavanzo o di un maggior disavanzo. Questo fenomeno comporta una distorta rappresentazione del risultato di amministrazione, violativo dei fondamentali principi di veridicità, attendibilità, correttezza e comprensibilità del bilancio pubblico (cfr. allegato 1 d.lgs. 118/2011). In simile evenienza risulta pertanto imprescindibile che l’Ente, con apposita delibera, provveda alla rideterminazione del fondo e alla rettifica del prospetto del risultato di amministrazione, previa verifica della sua congruità da determinarsi secondo i criteri indicati nel par. 3.3 e nell’esempio n. 5 dell’allegato 4/2 al D.lgs. n. 118 del 2011.