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Entro venerdì deve essere inviato il bilancio tecnico 2024-2026

Entro venerdì prossimo 15 settembre, il responsabile del Servizio finanziario dell’ente locale deve trasmettere ai Responsabili degli altri settori, al Segretario e alla Giunta il bilancio 2024-2026 a legislazione vigente e amministrazione invariata (bilancio tecnico). Il bilancio deve essere presentato in quadratura, come competenza (2024-2025-2026) e come cassa (2024) alla luce delle informazioni nuove conosciute nel corso del 2023. In caso di mancata quadratura, la ragioneria evidenzia l’ammontare della squadratura di parte corrente e indica i suggerimenti per la quadratura ad iniziare dall’eliminazione di quegli stanziamenti di spesa 2024 e 2025 che non sono ancora stati giuridicamente impegnati. Ma per fare bene questo lavoro occorre durante l’anno impegnare sempre sul triennio e annualità successive, non sul solo anno in corso.

In ogni caso, non è corretto estrapolare semplicemente le colonne 2024 e 2025 di competenza tratte dal bilancio 2023-2025 perchè è probabile che quelle previsioni di entrata e quegli stanziamenti di spesa non siano aggiornate, a maggior ragione per i Comuni che faticano ancora a ragionare in ottica triennale, facendo sempre variazioni di bilancio sul triennio e partendo innanzitutto da un dato di partenza corretto. Chi fa il bilancio (unico triennale) con il sistema del “taglia incolla” per compilare le annualità successive – pratica sbagliata ma ancora in voga – deve ora lavorare parecchio per ricondurre le due annualità alla realtà delle cose. La colonna 2026 recepisce le spese permanenti di parte corrente, oltre agli impegni pluriennali di parte capitale, con relative congrue coperture di entrata.

Il bilancio tecnico è formato da:

a) i prospetti del bilancio riguardanti le previsioni delle entrate e delle spese riferiti almeno al triennio successivo, il prospetto degli equilibri e almeno gli allegati relativi al fondo pluriennale vincolato e al fondo crediti di dubbia esigibilità, per la cui definitiva elaborazione è richiesta la collaborazione dei responsabili dei servizi;

b) l’elenco dei capitoli distinti per centri di responsabilità riferito ai medesimi esercizi considerati nel bilancio di previsione destinato ad essere successivamente inserito, con gli obiettivi generali di primo livello, nel piano esecutivo di gestione (PEG). Il responsabile del servizio finanziario valuta se articolare l’elenco dei capitoli anche per assessorati (devono essere inviati sia i capitoli / articoli di spesa, sia i capitoli / articoli di entrata)

c)i dati contabili della nota di aggiornamento al DUP, se risulta la necessità di integrare o modificare il DUP.

Il responsabile del servizio finanziario predispone inoltre le informazioni di natura contabile da trasmettere ai responsabili dei servizi con il bilancio tecnico al fine di favorire l’elaborazione delle previsioni di entrata e di spesa individuate, costituite dalla seguente documentazione:

1) le previsioni iniziali e definitive e i dati di consuntivo dei capitoli e degli articoli del primo esercizio del PEG dell’esercizio precedente (dati di competenza e di cassa). Ai fini dell’elaborazione del bilancio di previsione e del PEG 2024-2026 sono inviate le previsioni iniziali, definitive, accertamenti/impegni e incassi/pagamenti dei capitoli dell’esercizio 2022;

2) le previsioni iniziali e assestate, e i dati relativi agli accertamenti/impegni e incassi/pagamenti dei capitoli del primo esercizio del PEG in corso di gestione (riferiti alla data del 31 luglio). Ai fini dell’elaborazione del PEG 2024-2026 sono indicate le previsioni iniziali e assestate, gli accertamenti/impegni e incassi/pagamenti dei capitoli dell’esercizio 2023;

3) le previsioni assestate, accertamenti e impegni dei capitoli relativi agli esercizi del PEG successivi a quello corrente (riferiti almeno alla data del 31 luglio) Ai fini dell’elaborazione del PEG 2024-2026 sono indicate le previsioni definitive degli esercizi 2024 e 2025 (del bilancio di previsione in gestione 2023-2025) e accertamenti /impegni degli esercizi 2024-2025;

4) gli impegni e gli accertamenti registrati nelle scritture contabili dell’ente relativi all’esercizio successivo al bilancio in corso di gestione. Ai fini dell’elaborazione del PEG 2024-2026 sono indicati gli accertamenti/impegni dell’esercizio 2026.