Entrate da multe e parcheggi per il caro bollette
La preannunciata concessione dello svincolo delle risorse derivati da multe codice della strada e parcheggi per il caro bollette è diventata realtà. Lo prevede il nuovo art. 40 bis introdotto in Commissione alla camera in sede di conversione in Legge del DL 50/2022. Questo è il testo della novella normativa:
Articolo 40-bis.
(Misure straordinarie in favore dei comuni, delle unioni di comuni, delle province e delle città metropolitane)
1. I comuni, le unioni di comuni, le province e le città metropolitane, in via eccezionale e derogatoria per il solo anno 2022, possono destinare i proventi effettivamente incassati di cui all'articolo 142, commi 12-bis e 12-ter, e all'articolo 208, comma 4, del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, nonché le entrate derivanti dalla riscossione delle somme dovute per la sosta dei veicoli nelle aree destinate al parcheggio a pagamento, ai sensi dell'articolo 7, comma 1, lettera f), del medesimo codice, nei soli limiti delle percentuali di propria spettanza e competenza, a copertura della spesa per le utenze di energia elettrica e gas.
2. Gli incassi di cui al comma 1 si riferiscono agli accertamenti di competenza dell'esercizio 2022, con esclusione delle eventuali quote arretrate riferite a esercizi precedenti.
Come rilevato dall’Ufficio studi alla Camera, l’articolo 40-bis consente di destinare solo per il 2022 alle spese energetiche degli enti locali i proventi delle sanzioni amministrative per eccesso di velocità e dei parcheggi a pagamento comunali. Introdotto in sede referente, l’articolo 40-bis è volto a consentire, per il solo anno 2022 e per i soli importi accertati per competenza nell’esercizio 2022, con esclusione degli arretrati, che comuni, città metropolitane, unioni di comuni e province possano destinare a copertura delle spese per energia elettrica e gas gli importi riscossi per sanzioni amministrative per violazione delle norme sui limiti di velocità e gli importi per i parcheggi a pagamento gestiti dai medesimi enti.