Elezioni Europee: il voto degli studenti “fuori sede”
In data 5 aprile 2024 il Ministero degli Interni Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali - Direzione Centrale per i Servizi Elettorali ha emanato la Circolare 27/2024 avente ad oggetto la “Disciplina sperimentale per il voto da parte degli studenti fuori sede in occasione delle elezioni europee del 2024”.
Come noto l’art. 1-ter del DL n. 7/2024 (Disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali dell'anno 2024) convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 38/2024 del 25 marzo prevede che “in occasione delle elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia per l'anno 2024, gli elettori fuori sede che per motivi di studio sono temporaneamente domiciliati, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della predetta consultazione elettorale, in un comune italiano situato in una regione diversa da quella in cui si trova il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti possono esercitare il diritto di voto” disciplinandone le modalità.
Sono previste due modalità di esercizio del voto fuori sede:
- se il comune di temporaneo domicilio è nella stessa circoscrizione elettorale del comune di residenza, gli studenti fuori sede votano nelle sezioni ordinarie del comune di temporaneo domicilio (comma 2) ed il comune di temporaneo domicilio dovrà fornire alla sezione elettorale un elenco degli studenti fuori sede ammessi a votare nella sezione. I nominativi degli studenti che si presentano nel seggio per votare sono aggiunti in calce alla lista sezionate e annotati nel verbale in apposito paragrafo.
- se il comune di temporaneo domicilio è in una circoscrizione elettorale diversa da quella a cui appartiene il comune di residenza, gli studenti fuori sede votano presso sezioni speciali istituite nel comune capoluogo della regione alla quale appartiene il comune di temporaneo domicilio ed il voto è espresso per le liste e i candidati della circoscrizione elettorale di appartenenza vale a dire che le liste e i candidati della circoscrizione elettorale dovranno essere quelle del comune di residenza (comma 3).
Gli studenti “fuori sede” che intendono esercitare il voto con tali modalità dovranno presentare, al comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, apposita domanda secondo il modello allegato alla succitata Circolare n. 27/2024 indicando l'indirizzo completo del temporaneo domicilio e, ove possibile, un recapito di posta elettronica allegando alla domanda:
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
- copia della tessera elettorale personale;
- copia della certificazione o di altra documentazione attestante l'iscrizione presso un'istituzione scolastica, universitaria o formativa.
La Circolare indica in domenica 5 maggio 2024 (35° giorno antecedente la data della consultazione) la data entro cui presentare la domanda e in mercoledì 15 maggio 2024 (25° giorno antecedente la data della consultazione) il termine entro cui revocarla.
Dalla ricezione della domanda e comunque entro lunedì 20 maggio 2024 (20° giorno antecedente la data della consultazione), il comune di residenza verifica il possesso del diritto di elettorato attivo da parte del richiedente, dandone comunicazione al comune di temporaneo domicilio, per gli elettori fuori sede temporaneamente domiciliati nella medesima circoscrizione elettorale, o al comune capoluogo della regione in cui è situato il comune di temporaneo domicilio, per gli elettori fuori sede temporaneamente domiciliati in una circoscrizione elettorale diversa da quella di appartenenza.
Nella Circolare viene poi precisato che per evitare duplicazioni di voto l'ufficiale elettorale del comune di residenza provvede ad annotare nella lista elettorale sezionale nella quale è iscritto lo studente fuori sede che quest'ultimo eserciterà il voto per le consultazioni europee in altro comune (comma 6).
Entro mercoledì 22 maggio (18° giorno antecedente la data della consultazione) i comuni dovranno comunicare alla Prefettura-U.T.G. il numero degli elettori studenti iscritti nelle proprie liste elettorali che hanno chiesto di votare fuori sede.
Entro il martedì 4 giugno 2024, il comune destinatario della comunicazione dovrà rilasciare all'elettore fuori sede un'attestazione di ammissione al voto con l'indicazione del numero e dell'indirizzo della sezione presso cui votare e l'interessato dovrà esibirla al seggio per poter essere ammesso a votare unitamente al documento di riconoscimento e alla tessera elettorale.
La Circolare in esame prosegue poi nel precisare le modalità di:
- IDENTIFICAZIONE E AMMISSIONE AL VOTO DEGLI ELETTORI "FUORI SEDE";
- ISTITUZIONE DEI SEGGI SPECIALI NEI CAPOLUOGHI DI REGIONE;
- OPERAZIONI DI VOTAZIONE E SCRUTINIO.
Il Ministero si riserva di dare in seguito eventuali e più dettagliate indicazioni precisando che saranno tempestivamente predisposte e fornite apposite modulistiche e pubblicazioni.
Si segnala, infine, che gli allegati alla Circolare n. 27/2024 sono disponibili in formato editabile nella Intranet (https://intradait.intemo.it).