Errata rappresentazione del Fondo anticipazioni di liquidità nel risultato d’amministrazione
La Corte Conti Emilia Romagna, con delibera 77/2023, ha rilevato in un Comune l’errata rappresentazione del Fondo anticipazioni di liquidità nel risultato d’amministrazione, evidenziando il mancato riassorbimento della quota di FAL che vulnera, di conseguenza, il risultato di amministrazione e le risultanze di bilancio.
In relazione ai rilievi formulati sulla corretta determinazione del risultato di amministrazione dell’esercizio 2021, l’ente dovrà provvedere all’adozione di interventi correttivi volti a ripristinare la sana gestione e provvedere alla corretta rappresentazione dei dati di rendiconto attraverso l’adozione di apposita delibera consiliare.
Tale atto dovrà avere riguardo non solo alla corretta determinazione delle componenti del risultato di amministrazione e del disavanzo, ma anche ai necessari aggiustamenti dei bilanci degli esercizi successivi. Ai sensi dell’art. 148-bis TUEL, e ai fini del successivo esercizio dell’attività di controllo spettante alla Sezione, l’Ente dovrà adottare le menzionate misure correttive, entro sessanta giorni dalla comunicazione di avvenuto deposito della pronuncia di accertamento.
La Sezione ha inoltre rilevato criticità in merito ai seguenti profili: elevata entità dei residui attivi del titolo 1; mancata adozione di cronoprogrammi di spesa; tracciabilità, perimetrazione, cronoprogramma e rendicontazione delle opere finanziate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); conciliazione dei rapporti creditori e debitori tra l’ente e gli organismi partecipati e approvazione del rendiconto oltre il termine di legge.