DUP essenziale per le risorse
A prescindere dai nomi, dai tempi e dalla struttura, riteniamo essenziale, alla luce della nostra esperienza quotidiana nei Comuni, che l’amministrazione porti dapprima in Giunta, come proposta al Consiglio, e poi in Consiglio un documento di scelta sull’impiego delle risorse finanziarie 2022-2024.
Tutto non si può fare, il bilancio comunale ha forti limiti finanziari e normativi.
Il principio di programmazione All. 4/1 Dlgs 118/2011 e smi evidenzia che il DUP deve contenere, tra l’altro gli indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica.
A tal fine, devono essere oggetto di specifico approfondimento almeno i seguenti aspetti, relativamente ai quali saranno definiti appositi indirizzi generali con riferimento al periodo di mandato:
- gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche con indicazione del fabbisogno in termini di spesa di investimento e dei riflessi per quanto riguarda la spesa corrente per ciascuno degli anni dell'arco temporale di riferimento della Sezione strategica;
- i programmi ed i progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi;
- i tributi e le tariffe dei servizi pubblici;
- la spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali anche con riferimento alla qualità dei servizi resi e agli obiettivi di servizio;
- l’analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l’espletamento dei programmi ricompresi nelle varie missioni;
- la gestione del patrimonio;
- il reperimento e l’impiego di risorse straordinarie e in conto capitale;
- l’indebitamento con analisi della relativa sostenibilità e andamento tendenziale nel periodo di mandato;
- gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio ed i relativi equilibri in termini di cassa;
- coerenza e compatibilità presente e futura con i vincoli di finanza pubblica
Devono inoltre essere approfonditi la disponibilità e gestione delle risorse umane con riferimento alla struttura organizzativa dell’ente in tutte le sue articolazioni e alla sua evoluzione nel tempo anche in termini di spesa.
Il mese di settembre deve essere dedicato a questa fase, assolutamente prioritaria rispetto alla stesura dello schema di bilancio 2022-2024. Se gli uffici (tutti, non solo la ragioneria) continueranno a fare le previsioni di bilancio “a testa bassa” senza compiere, di concerto con gli amministratori, un’analisi approfondita dei rapporti giuridici in essere e delle prospettive finanziarie dell’ente, il Comune farà poca strada.