Definizione agevolata liti pendenti, l'efficacia della delibera è immediata
Come ha bene rilevato IFEL in una nota di commento al DL n. 198/2022, convertito in Legge n. 14/2022, l’articolo 3-bis del provvedimento, reca disposizioni modificative riguardanti il processo deliberativo.
In particolare, il comma 205 della legge 197/2022 è integrato con l’aggiunta di un ulteriore periodo nel quale si precisa che la delibera comunale che dispone l’applicazione della definizione delle liti pendenti acquista efficacia con la pubblicazione sul sito internet istituzionale del Comune, in deroga alle ordinarie norme che disciplinano l’efficacia e l’onere di pubblicazione delle delibere tributarie. La nuova disposizione deroga alle regole di pubblicazione ed efficacia delle delibere regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie dei comuni, compresa la TARI, all’imposta di soggiorno e al contributo di sbarco, all’addizionale comunale all’IRPEF e all’IMU.
Le medesime delibere, da adottare entro il 31 marzo 2023 (termine già indicato dalla legge di bilancio), dovranno essere poi trasmesse al Dipartimento delle finanze del Mef, entro il 30 aprile 2023, ai soli fini statistici. Le modalità dovranno essere presto definite dal Dipartimento, considerando che allo stato attuale nessuna sezione del portale del federalismo risulta dedicata a tale tipo di pubblicazione.