Corte conti, ricognizione del contenzioso con delibera di Giunta
La Corte conti Emilia Romagna, con delibera n. 167/2022 ha rilevato la mancata adozione di una delibera di Giunta volta alla ricognizione del contenzioso, testimoniata dal mancato invio delle lettere annuali di aggiornamento ai legali dell’ente e del mancato accantonamento nel bilancio 2021-2023.
Inoltre, la Sezione ha preso atto del successivo accantonamento al fondo rischi da contenzioso nel bilancio 2021, peraltro calcolato in modo forfettario, il quale si pone in contrasto con i principi dell’armonizzazione contabile, e ha esortato il Comune ad un puntuale adempimento degli obblighi in merito, rammentando, in via generale, la specifica responsabilità che grava sugli organi dell’ente e sull’organo di revisione, in termini di puntuale e analitica vigilanza sulle casistiche di contenzioso pendente, così come sulla corretta quantificazione degli accantonamenti relativi.
La Sezione, infine, ha richiamato specificamente l’organo di revisione alla verifica degli obblighi di accantonamento di cui è chiamato ad attestare la congruità, nonché, in ogni caso e anche a prescindere dalla eventuale assenza del fondo rischi, sulla esigenza di una puntuale ed analitica ricognizione che esclude, per i motivi indicati in premessa, l’utilizzo della modalità di controllo a campione.