Controllo pubblico: sempre presente nel caso di capitale pubblico totalitario
Richiamando pregressa giurisprudenza, con la deliberazione n. 48/2021/VSGO, la Corte dei Conti Emilia Romagna ha ribadito che “se la sommatoria delle partecipazioni pubbliche è pari a 100, è pacifica la sussistenza del controllo pubblico”. “La natura omogenea degli enti partecipanti alla società e, conseguentemente, delle loro esigenze”, continua la Corte, rende “imprescindibile il controllo pubblico congiunto”. In tal senso, il Collegio invita l'ente ad “assumere con immediatezza le iniziative per la necessaria formalizzazione della situazione di controllo pubblico”.