Contributo per la rinegoziazione canoni locazione: istanza 6 luglio
Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 6 luglio, adottato ai sensi del comma 3 dell'art. 9-quater del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176 (Decreto ristori) sono definite le modalità di presentazione dell’istanza, il suo contenuto informativo, i termini di presentazione e ogni altro elemento necessario per richiedere il contributo previsto per i locatori di immobile ad uso abitativo, ubicati in un comune ad alta tensione abitativa, che costituisca l'abitazione principale del locatario, che riducano il canone del contratto di locazione in essere alla data del 29 ottobre 2020 attraverso una o più rinegoziazioni in diminuzione del canone per tutto l’anno 2021 o per parte di esso con data di decorrenza pari o successiva al 25 dicembre 2020 (data di entrata in vigore della legge istitutiva del contributo).
Le rinegoziazioni devono essere comunicate all’Agenzia delle entrate tramite il modello RLI entro il 31 dicembre 2021, anche dopo la presentazione dell'istanza. In quel caso, vanno indicate come programmate ed il contributo spetta se il modello RLI viene trasmesso regolarmente nel predetto termine.
Il contributo è riconosciuto fino al 50 per cento della riduzione del canone, entro il limite massimo annuo di 1.200 euro per singolo locatore. I locatori possono essere persone fisiche ma anche soggetti titolari di partita IVA. Possono quindi beneficiarne a rigore anche gli enti locali, limitatamente agli immobili in possesso dei requisiti di cui sopra, per i quali viene rinegoziato il canone. L'importo massimo è però riconosciuto "per singolo locatore" desumendosi, quindi, che in caso di più appartamenti locati (e quindi più istanze), non si potrà beneficiare di importi superiori a 1.200 euro (o cifra minore, in caso di incapienza del limite di spesa complessivo).
L’istanza, oltre ai dati identificativi del soggetto richiedente e del suo rappresentante legale qualora si tratti di un soggetto diverso dalla persona fisica, contiene i riferimenti del contratto di locazione relativo all’immobile adibito ad uso abitativo, situato in un comune ad alta tensione abitativa e che costituisce l’abitazione principale del locatario, l’IBAN del conto corrente intestato al codice fiscale del soggetto che ha richiesto il contributo e il codice fiscale dell’intermediario eventualmente delegato alla trasmissione.
La trasmissione dell’istanza è effettuata mediante un servizio web messo a disposizione nell’area riservata del soggetto richiedente a partire dal 6 luglio 2021 e non oltre il 6 settembre 2021. Sulla base dei dati dell’istanza, la procedura espone l’importo teorico massimo del contributo spettante.
Il valore definitivo del contributo è calcolato nel rispetto del limite di spesa di 100 milioni di euro. Se le risorse stanziate risultano inferiori all’ammontare complessivo dei contributi teorici calcolati, l’Agenzia provvede al riparto proporzionale delle risorse stanziate sulla base del rapporto tra l’ammontare dei fondi disponibili e l’ammontare complessivo dei contributi richiesti, comunicando la percentuale di riparto mediante apposito provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.
Dopo il 31 dicembre 2021, l’Agenzia controlla la coerenza dei dati delle istanze trasmesse rispetto ai contratti di locazione e alle relative rinegoziazioni risultanti al sistema dell’Anagrafe Tributaria. Per ciascuna istanza l’Agenzia determina –– l’effettivo contributo spettante. Il contributo è erogato mediante accreditamento diretto sul conto intestato al soggetto beneficiario. Prima di effettuare l’accredito, l’Agenzia delle entrate verifica che il conto corrente sul quale erogare il bonifico, identificato dal relativo codice IBAN, sia intestato o cointestato al codice fiscale del soggetto richiedente. La predetta verifica è effettuata mediante un servizio realizzato da PagoPa S.p.A. con la quale l’Agenzia delle entrate stipula specifico accordo.
L'Agenzia ha messo a disposizione anche un'apposita guida che fornisce le istruzioni operative per presentare l'istanza.