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Contributi efficientamento energetico, istruzioni Ministero

In attuazione dell’articolo 30 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 (DL Crescita) con decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 14 maggio 2019 sono stati assegnati i contributi in favore dei Comuni per la realizzazione di progetti relativi a investimenti nel campo dell’efficientamento energetico e dello sviluppo territoriale sostenibile.

Beneficiari

Tutte le amministrazioni comunali del territorio nazionale.

Tipologia di aiuto

Contributo a fondo perduto.

Risorse finanziarie

500 milioni di euro, ripartiti tra i Comuni italiani in funzione del numero di abitanti residenti in ciascun Comune alla data del 1 gennaio 2018, come di seguito indicato:

ai Comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 50.000,00;

ai Comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 70.000,00;

ai Comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 90.000,00;

ai Comuni con popolazione compresa tra 20.001 e 50.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 130.000,00;

ai Comuni con popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 170.000,00;

ai Comuni con popolazione superiore compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 210.000,00;

ai Comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 250.000,00.

Cosa finanzia

Opere pubbliche il cui contributo è utilizzabile per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, tra cui efficientamento dell’illuminazione pubblica, risparmio energetico degli edifici pubblici, installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili e sviluppo territoriale sostenibile tra cui mobilità sostenibile, adeguamento e messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, abbattimento delle barriere architettoniche.

Termine di inizio lavori

Il termine di inizio lavori relativo alla realizzazione di opere pubbliche a cura dei Comuni è stato prorogato al 31 ottobre 2020, ai sensi dell’art. 119-bis, del decreto- legge n. 34 del 19 maggio 2020, “ Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nel S.O. n. 21 alla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 19 maggio 2020

Modalità di attuazione

Con decreto direttoriale 10 luglio 2019 sono state disciplinate le modalità di attuazione della misura. Le modalità di controllo saranno disciplinate con successivo provvedimento ministeriale.

Decreto

Allegato 1 – Interventi ammissibili (pdf)

Allegato 2 – Schema attestazione (pdf)

Istruzioni

Istruzioni per la compilazione dell'attestazione (pdf)

Al riguardo, si invitano i Comuni a prestare particolare attenzione ai seguenti punti di tali Istruzioni:

punto 2) “Codice Unico di Progetto”. Identifica il progetto, punto a) dello schema di attestazione, deve essere generato tramite la selezione di uno dei quattro modelli (Template) indicati per tipologia di intervento prevalente previsti;

punto 4) “Data di inizio dell’esecuzione dei lavori”. E’ la data di aggiudicazione definitiva dell’appalto. Tale data deve essere precedente o contestuale alla data di invio dell’attestazione e, comunque, non successiva a quella del 31 dicembre 2019.

Infine:

in nessun caso l’importo indicato nella attestazione per l’erogazione quale “costo dell’opera da realizzare” può essere superiore al costo totale del progetto indicato nella generazione del C.U.P.

Modalità di erogazione del contributo

L’erogazione del contributo avviene in due quote: la prima, pari al 50% del contributo assegnato, a seguito della verifica da parte del Ministero del rispetto del termine di inizio lavori, mentre il saldo, pari alla differenza tra la spesa effettivamente sostenuta per la realizzazione del progetto e la quota già erogata, è corrisposto solo a seguito del collaudo dell’intervento realizzato.

Monitoraggio dell’intervento

I Comuni beneficiari monitorano la realizzazione finanziaria, fisica e procedurale delle opere pubbliche realizzate attraverso il sistema di monitoraggio di cui all’articolo 1, comma 703, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, classificando le opere sotto la voce «Contributo comuni per efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile – DL crescita».

A partire dal 31 ottobre 2019 sarà attivo il Sistema di Monitoraggio SiMonWeb al fine di consentire l’inserimento dei dati relativi ai progetti di “efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile” finanziati con le risorse previste nell’ambito del D.L. 30/04/2019 n. 34 cosiddetto “Decreto Crescita”. Tutti i progetti saranno associati al nuovo Programma identificato con il codice 2019MISEDLCRE01 verso cui confluiranno tutti gli interventi con apposito codice CUP.

A partire dalla suddetta data, il link per raggiungere la Homepage del sistema SiMonWeb - all’interno della quale saranno fornite le istruzioni di accesso secondo le modalità già condivise nella Circolare MEF-RGS n.26/2019 diffusa ai Comuni lo scorso 12 agosto 2019, sarà disponibile:

sul sito RGS-IGRUE, nella pagina Programmazione e Monitoraggio - Sezione “Link Utili”

sul sito del MISE

In particolare:

qualora gli utenti abbiano già effettuato la richiesta di accreditamento e abbiano già ricevuto conferma dalla casella accreditamento.simonweb@pec.mef.gov.it con oggetto “SiMonWeb - Conferma accreditamento”, sarà possibile accedere al SiMonWeb attraverso un apposito pulsante contenuto nella Homepage. Si ricorda che la mail di conferma sarà inviata direttamente alla casella PEC del Comune richiedente e non agli indirizzi e-mail degli utenti per i quali è stato richiesto l’accreditamento;

qualora gli utenti non abbiano ancora effettuato alcuna richiesta di accreditamento, sarà possibile effettuare la richiesta seguendo le modalità descritte all’interno della Homepage e già definite dalla Circolare sopraindicata;

qualora gli utenti abbiano già effettuato la richiesta di accreditamento e non abbiano ancora ricevuto conferma, sarà possibile richiedere assistenza e supporto tramite Service Desk attraverso un’apposita funzionalità di “Richiedi Assistenza” sempre disponibile nella testata della Homepage e in qualunque schermata del SiMonWeb.

Si ricorda che l’assistenza sarà erogata solo attraverso la suddetta funzionalità, mentre l’indirizzo e-mail accreditamento.simonweb@pec.mef.gov.it sarà adibito alla sola ricezione delle richieste di accreditamento.