Contributi covid: detassazione e trattamento come aiuti di stato
Definendo come inammissibile una richiesta circa il corretto trattamento nella dichiarazione dei redditi di una serie di contributi percepiti da una impresa nell'ambito dell'emergenza epidemiologica, l'Agenzia delle entrate, nella Risposta n. 618/2021, conferma l'esonero da tassazione per diversi contributi gestiti dall'Agenzia delle entrate, nonché degli altri contributi che, erogati da amministrazioni differenti, sono stati iscritti nel Registro nazionale aiuti.
L'art. 10 bis ha detassato i contributi e le indennità "covid", subordinandola "al rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19." Tale inciso è, successivamente, venuto meno. Di conseguenza, nelle istruzioni di unico SC l'Agenzia ha precisato che "I soggetti esercenti impresa, arte o professione, nonché i lavoratori autonomi, che hanno ricevuto i predetti contributi e indennità non devono, quindi, indicare il relativo importo nei quadri di determinazione del reddito d'impresa... e di lavoro autonomo, nei modelli REDDITI, e nei quadri di determinazione del valore della produzione, nel modello IRAP.... Inoltre, i predetti soggetti non devono, neppure, compilare il prospetto degli aiuti di Stato contenuto nei predetti modelli con i codici aiuto 24 (nei modelli REDDITI) e 8 (nel modello IRAP).[...] ».
L'Agenzia ricorda che "l'inclusione nel novero degli aiuti di Stato e degli aiuti de minimis subordinati all'emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione comunque denominati, ovvero degli aiuti individuali non subordinati all'emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione è rimesso all'autorità responsabile (definita all'art. 1, comma 1, lett. q) del DM n. 115 del 2017) tenuta a registrare il relativo regime di aiuti e aiuto ad hoc nell'ambito del Registro Nazionale Aiuti." Riguardando istruttoria di altre amministrazione, l'Agenzia non può quindi pronunciarsi in sede di interpello.