Contributi a rendicontazione, l'esigibilità rileva anche in coge
I trasferimenti di parte e di parte capitale ricevuti da una amministrazione pubblica, come pure quelli che la stessa amministrazione pubblica dispone a favore di altri enti, rivestono grande rilevanza sia in contabilità finanziaria (COFI) sia in contabilità economico patrimoniale (COGE).
In particolare, per i contributi a rendicontazione in COFI la relativa obbligazione giuridica è registrata al momento dell'assegnazione (PNRR) o dell'impegno dell'ente erogante, mentre l'imputazione contabile avviene al momento della effettiva rendicontazione, ovvero dell'esigibilità. Allo stesso modo, in COGE, l'imputazione contabile avviene al momento in cui il trasferimento non è più condizionato, ovvero sottoposto alla condizione di utilizzo cui si riferisce, e solo in quel momento si registra il provento da trasferimento.
Quindi al momento dell'assegnazione del contributo, l'ente pubblico dovrà registrare nulla in Coge perchè quel contributo è ancora sottoposto a condizione da verificarsi. In Cofi l'ente registrerà l'obbligazione giuridica perfezionata e imputerà contabilmente secondo PRESUNTA esigibilità, correlata alla rendicontazione. La registrazione contabile in COGE avverrà solo ad avvenuta rendicontazione.
Se l'ente ricevesse un acconto per un contributo corrente ancora da rendicontare, dovrà registrare in dare l'incasso (tesoreria) e in avere il debito (di parte corrente) verso l'amministrazione. Quando poi l'ente rendiconterà, allora porterà il debito in riduzione (dare) e registrerà il provento da trasferimento.
A prescindere dall'acconto, quando l'ente provvede a rendicontare - e non ha ancora la certezza dell'accettazione della rendicontazione da parte dell'amministrazione erogante - ovrà registrare in dare il credito per trasferimenti correnti e in avere il debito (di parte corrente) verso l'amministrazione. Quando poi l'ente riceverà accettazione della rendicontazione, allora porterà il debito in riduzione (dare) e registrerà il provento da trasferimento. Dopo di ché, chiuderà il credito in avere e registrerà l'incasso in dare,
Delfino & Partners affianca gli enti pubblici per affrontare gli aspetti operativi della Riforma contabile.