Concessione demaniale: decadenza in caso di abusi edilizi
Con la recente sentenza n. 3146 del 5/4/2024 il Consiglio di Stato ha ribadito che nella gestione delle concessioni demaniali marittime, è fondamentale che tra l'Amministrazione e il concessionario vi sia un rapporto basato sulla fiducia, il cui venir meno, in presenza di violazioni edilizie accertate e non sanate (nella specie consistenti in rilevanti trasformazioni non autorizzate del bene affidato in concessione), legittima l'autorità concedente alla revoca della concessione.
Secondo la massima contenuta nella menzionata sentenza: "Tale principio emerge chiaramente quando gli abusi edilizi realizzati sul bene demaniale oggetto di concessione consistono in opere di notevole entità imposte da vincoli paesaggistici e idrogeologici. La gravità e la rilevanza di tali abusi, evidenziano un inadempimento da parte del concessionario che incide direttamente sulla fiducia dell'amministrazione concedente".