Bilancio tecnico e bilancio politico; come impostare il processo di bilancio 2025-2027 - webinar 6 settembre
I principi contabili di programmazione evidenziano che il processo di bilancio degli enti locali è avviato entro il 15 settembre di ciascun esercizio con l’invio ai responsabili dei servizi:
- dell’atto di indirizzo per la predisposizione delle previsioni di bilancio, elaborato in coerenza con le linee strategiche ed operative del DUP (anche se non ancora approvato dal Consiglio) e tenuto conto dello scenario economico generale e del quadro normativo di riferimento vigente, predisposto dall’organo esecutivo con l’assistenza del Segretario comunale;
- dello schema del bilancio di previsione a legislazione vigente e ad amministrazione invariata (cd. bilancio tecnico) predisposto dal responsabile del servizio finanziario.
Il c.d. bilancio tecnico è costituito da:
a) i prospetti del bilancio riguardanti le previsioni delle entrate e delle spese riferiti almeno al triennio successivo, il prospetto degli equilibri e almeno gli allegati relativi al fondo pluriennale vincolato e al fondo crediti di dubbia esigibilità, per la cui definitiva elaborazione è richiesta la collaborazione dei responsabili dei servizi;
b) l’elenco dei capitoli distinti per centri di responsabilità riferito ai medesimi esercizi considerati nel bilancio di previsione destinato ad essere successivamente inserito, con gli obiettivi generali di primo livello, nel piano esecutivo di gestione (PEG). Il responsabile del servizio finanziario valuta se articolare l’elenco dei capitoli anche per assessorati;
c) i dati contabili della nota di aggiornamento al DUP, se risulta la necessità di integrare o modificare il DUP.
Il responsabile del servizio finanziario predispone il bilancio tecnico e lo trasmette ai responsabili dei servizi dell’ente con la richiesta di proporre le previsioni di bilancio di rispettiva competenza ai sensi dell’articolo 153, comma 4, del TUEL, anche in assenza degli atti di indirizzo dell’organo esecutivo.
Il bilancio tecnico e la documentazione trasmessa ai responsabili dei servizi sono inviati anche all’organo esecutivo, al Segretario comunale e al Direttore generale ove previsto. Al fine di favorire la predisposizione delle previsioni di bilancio, il responsabile del servizio finanziario trasmette ai responsabili dei servizi anche le necessarie informazioni di natura contabile.
Il Decreto Ministero dell'economia e delle finanze 25 luglio 2023 recante “Aggiornamento degli allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 - Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 agosto 2023 ha portato, tra l’altro, una rilevante modifica al processo di formazione del bilancio di previsione, distinto in bilancio tecnico e in bilancio politico, e alla sua tempistica di approvazione, che deve avvenire inderogabilmente – fatto salvo particolari motivi – entro il 31 dicembre dell’anno precedente di riferimento. L’iter di formazione del bilancio inizia il 15 settembre di ogni anno.
Ne parleremo il 6 settembre prossimo nel Webinar BILANCIO TECNICO E BILANCIO POLITICO - come impostare il processo di bilancio 2025-2027, curato dal dott. Maurizio Delfino, che ha vissuto operativamente tutte le riforme contabili enti locali degli ultimi 35 anni, svolgendo anche compiti dirigenziali, dove saranno analizzate le fasi di costruzione del bilancio di previsione 2025-2027, che si presenta di per sé difficile anche per i vincoli di finanza pubblica.