Come cambiano i concorsi pubblici
Il Senato ha approvato oggi la conversione in legge del DL 44/2021, che all’art. 10 riforma i concorsi pubblici. SLIDES.
“È il primo passo per la rivoluzione del reclutamento nella Pubblica amministrazione”, ha commentato il Ministro per la Pubblica Amministrazione Prof. Brunetta. “Niente più carta e penna, a regime una sola prova scritta digitale, ma in presenza, e una prova orale. Valutazione iniziale dei titoli di studio per le figure ad alta specializzazione tecnica, nel segno della corrispondenza ragionevole tra richiesta dell’amministrazione e livello del posto messo a bando. Un principio che era già nelle intenzioni della norma, come avevo chiarito in audizione il 27 aprile. Basta con le interpretazioni fuorvianti da parte di chi vuole speculare sul futuro dei giovani. Con questa riforma sblocchiamo migliaia di posti di lavoro. Premiare il merito valorizzando i percorsi formativi significa stare dalla parte dei giovani, soprattutto di quelli che possono contare soltanto sullo studio e sull'impegno".