Codice di comportamento dei dipendenti pubblici - webinar 26 aprile
La riforma del codice di comportamento dei dipendenti pubblici, di cui DPR 81/2023, che ha modificato il DPR 62/2013, comporta modifiche organizzative e gestionali negli enti pubblici.
Tra le principali novità del provvedimento emergono, come evidenziato dall’Aran, la responsabilità attribuita al dirigente per la crescita professionale dei collaboratori, e per favorirne le occasioni di formazione e le opportunità di sviluppo, l’espressa previsione della misurazione della performance dei dipendenti anche sulla base del raggiungimento dei risultati e del loro comportamento organizzativo; l’imposizione di comportamenti che sono atti a prevenire il compimento di illeciti al fine di anteporre l’interesse pubblico a quello privato, l’espressa previsione del divieto di discriminazione basato sulle condizioni personali del dipendente, quali ad esempio orientamento sessuale, genere, disabilità, etnia e religione; la previsione che le condotte personali dei dipendenti realizzate attraverso l’utilizzo dei social media non debbano in alcun modo essere riconducibili all’amministrazione di appartenenza o lederne l’immagine ed il decoro, rispetto dell’ambiente, per contribuire alla riduzione del consumo energetico, della risorsa idrica e tra gli obiettivi anche la riduzione dei rifiuti e il loro riciclo.
Ne parleremo il 26 aprile, dalle ore 9 alle ore 12, in un Webinar specifico dal titolo "CODICE DI COMPORTAMENTO DIPENDENTI PUBBLICI - Analisi giuridica e operativa dopo il DPR 81/2023"