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Codice della crisi di impresa, guida Assonime

Assonime ha pubblicato una guida che illustra sinteticamente i principali istituti riformati dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, entrato in vigore il 15 luglio scorso a seguito di un lungo percorso normativo e dei numerosi rinvii imposti dalla pandemia.

Si tratta di una riforma fondamentale per la salvaguardia del valore delle imprese, per un'efficiente tutela dei creditori e per il sistema economico nel suo complesso. Essa giunge a compimento in un contesto storico ed economico molto diverso da quello in cui ha avuto origine, profondamente segnato dagli effetti di una crisi sistemica – generata dall'emergenza sanitaria e acuita dalle conseguenze economiche del conflitto Russo-Ucraino – che ha imposto una ponderata valutazione degli istituti per la gestione della crisi d'impresa.

La Guida non segue l'ordine sistematico del Codice, ma presenta le nuove disposizioni suddividendole in sette capitoli, dedicati rispettivamente a: (1) i soggetti: doveri delle parti e interessi tutelati; (2) i diversi stadi di difficoltà dell'impresa; (3) gli strumenti per la prevenzione della crisi; (4) gli strumenti per la ristrutturazione dell'impresa; (5) gli strumenti per la liquidazione; (6) la regolazione della crisi e dell'insolvenza di gruppo; (7) profili processuali.