Certificazione fondi Covid e fondo caro bollette 2022, ultimi giorni per le rettifiche
Il DM Ministero Economia e Finanze del 18 ottobre 2022 in tema di certificazione fondi Covid e fondo continuità servizi 2022 consente, ai solo enti che hanno presentato la certificazione 2022 entro il 31 maggio 2023 di presentare rettifica della stessa entro il 31 luglio 2023.
"Decorso il termine perentorio del 31 maggio 2023, sarà possibile modificare i dati trasmessi e inviare una nuova certificazione entro il 31 luglio 2023" - chiarisce il Decreto di cui sopra.
Quindi entro lunedì prossimo c'è ancora la possibilità di intervenire nel caso in cui l'ente si sia accorto in queste ultime settimane di avere caricato in certificazione trasmessa entro il 31 maggio scorso una quota di spesa in più o in meno rispetto al dovuto; abbia rettificato tardivamente qualche residuo passivo; non abbia inserito una minore entrata o una minore spesa e così via.
Da martedì prossimo, il sistema sarà chiuso definitivamente.
Ma il lavoro non sarà concluso, posto che a seguito di un Decreto interministeriale Interno - Economia Finanze da emanarsi entro il 31 ottobre 2023, saranno riprese in esame, da parte del Ministero competente, tutte le certificazioni 2020-2021-2022 di ogni ente locale, con la quantificazione degli importi a conguaglio (dare / avere). Entro il 30 novembre 2023, gli enti locali recepiranno a bilancio in conto competenza l'effetto dei conguagli.
Entro tale data sarà definitiva anche la rideterminazione del risultato di amministrazione 2022, mediante rettifica del rendiconto 2022, ai sensi dell'art. 4 bis DL 51/2023 convertito in Legge 87/2023.